Dal febbraio 2024, presso la Casa di Cura, è attivo un Centro Mirt dove i pazienti affetti da Parkinson possono usufruire di un periodo di ricovero riabilitativo intensivo. 

L’approccio multidisciplinare, così come proposto nel protocollo Mirt, è un metodo ampiamente validato per la cura dei pazienti con Malattia di Parkinson che tiene conto del fatto che Il trattamento farmacologico di questa malattia non è in grado di risolvere molti problemi motori come i disturbi del cammino, dell’equilibrio e della postura e che è responsabile, se usato in maniera impropria, dello sviluppo di importanti effetti collaterali: discinesie, blocchi motori, freezing del cammino, disturbi del comportamento, decadimento cognitivo.

Il progetto MIRTparkproject ®️ nasce in ambiente ospedaliero nel 2000 da una idea del Dr. Giuseppe Frazzitta, Neurologo e Neuroriabilitatore, e si sviluppa in ambito ambulatoriale a partire dal 2014 grazie alla collaborazione tra lo stesso Dr. Frazzitta e il Dr. Giampietro Gabrielli, fisioterapista ed osteopata.

Il Centro è a disposizione sia di pazienti che siano già sottoposti al protocollo Mirt ma che vogliano continuarlo in un ambiente protetto, dove sia possibile trattare anche eventuali comorbilità, sia di pazienti che vogliano trattare la loro patologia secondo nuovi protocolli.

Tra le possibili proposte di ricovero segnaliamo qui la più breve, cinque giorni, che permette di inquadrare il paziente da un punto di vista neurologico, internistico, fisiatrico e psicologico (con presa in carico anche del caregiver), e lo sottopone a un’attività fisioterapica aerobica intensiva (fino a tre ore al giorno) con, alle dimissioni, un confronto tra test fisioterapico di ingresso e di uscita.  

Per ulteriori informazioni è attivo un numero dedicato: 342 0590517